RRecentemente la giunta comunale ha approvato l’indizione di un concorso di idee per la realizzazione di un logo per San Giovanni “Città Europea dello sport 2016”.
Nel preambolo della delibera, viene giustamente evidenziato come il riconoscimento sia “non soltanto un traguardo degli sportivi, ma di tutta la comunità lupatotina”, tanto da invitare l’amministrazione a realizzare un marchio che possa identificare facilmente l’immagine sportiva della nostra Città.
Sappiamo come il nostro Sindaco sia affezionato ai concorsi di idee, per cui non ci soprende questo bando. L’aspetto che personalmente trovo curioso è legato al fatto che tale concorso sia riservato esclusivamente agli studenti del Liceo Artistico Nani, e che all’istituto venga assegnato un contributo di 500€. Nulla da contestare sulla qualità e la ricchezza didattica che può garantire il Nani, mi chiedo però questo: a San Giovanni Lupatoto non ci sono giovani artisti, in grado di realizzare un logo con le qualità indicate dal bando? Devono per forza essere studenti del Liceo Artistico Nani? Perché non aprire il bando anche ad altri? Mi sembra una scelta davvero limitante. Nel nostro territorio ci sono moltissimi giovani creativi, che meritano di emergere.
Perché nel momento in cui abbiamo una tale occasione per premiare le eccellenze lupatotine, andiamo sempre a cercare fuori? Sarebbe stata una proposta meritevole, l’attivare un bando di idee aperto ai giovani lupatotini, coinvolgendo possibilmente le scuole locali, il centro giovanile Casa Novarini, i circoli Noi. Non solo riservando questo concorso agli studenti del Nani. Sono sicuro che anche in questo modo potrebbe nascere un logo di qualità, con il coinvolgimento del territorio, affacciandosi ai luoghi di formazione e di aggregazione giovanile del nostro comune. Con l’orgoglio di poter dire: 100% lupatotino.
Marco Taietta