Ultimatum di Borchia a Gastadello per il vice sindaco

Il direttivo provinciale della Lega ha deliberato lunedì sera di proporre al sindaco Gastadello tre nomi alternativi in sostituzione del vice sindaco Fulvio Sartori, ritenuto responsabile di aver accettato di subentrare a Mattia Stoppato. Vedremo ora quale sarà la risposta del sindaco ad una richiesta perentoria giunta dal segretario provinciale della Lega, l’europarlamentare  Paolo Borchia, di scegliere tra una terna entro la fine di novembre; in caso contrario verrà a mancare l’appoggio all’amministrazione comunale con tutte le conseguenze politiche immaginabili. I nomi proposti sono quelli del Dott.  Edoardo Giostri ( nella foto), amministratore di condomini ed il più votato alle ultime amministrative tra le cinque liste che appoggiavano Zerman; l’arch. Marco Bottacini, componente il direttivo lupatotino della Lega e responsabile dell’area tecnica settore edilizia privata ed urbanistica del Comune di Lavagno;  Marina Tosi, segretaria del gruppo del consigliere regionale Stefano Valdegamberi.  Ricordiamo quanto aveva dichiarato in consiglio comunale il sindaco Gastadello:  “La Lega è un alleato determinante, non è pensabile una maggioranza diversa da quella che ha originato questa amministrazione”.  

Da segnalare che nel frattempo non si è fatta attendere la risposta dell’ex vice sindaco Mattia Stoppato alla lettera che il presidente del consiglio comunale Michele Grossule, ed il segretario della Lega lupatotina Nicola Fasoli, avevano inviato a vari esponenti provinciali e regionali  del Carroccio, nonchè al presidente della Camera Fontana, lamentandosi nella missiva, tra le altre cose, per gli accordi sul Polo logistico di Campagnola che Stoppato, in qualità di assessore all’urbanistica, avrebbe preso in disaccordo col sindaco, oltre che di fughe di notizie riservate, di ingerenze  nella gestione del verde pubblico e di delibere urbanistiche importanti, ex Saifecs ed ex Ricamificio, che sarebbero state le cause principali della rottura tra Stoppato e Gastadello. I legali di Mattia Stoppato, avv. Paola Ziviani e avv. Martina Brutti, hanno inviato una lettera agli stessi esponenti provinciali e regionali della Lega rispondendo  punto su punto ai rilievi mossi da Grossule e Fasoli sottolineando  che Stoppato “ ha operato soltanto  nell’interesse primario dei cittadini, per cui appare del tutto evidente la pretestuosità e l’infondatezza di quanto riferito dai consiglieri firmatari nel documento del 13 ottobre 2024, sia dal sig. Fulvio Sartori nella sua lettera del 14 ottobre 2024. Si ritiene, quindi, che il Direttivo provinciale della Lega e tutti i Signori Politici, cui la presente è indirizzata, abbiamo sufficiente contezza dei fatti per ogni più pertinente ed opportuna valutazione sia ad esse riferita e/o demandata per norme  di legge e/o statuto” .