Giro del Veneto, modifiche alla viabilità

La corsa veneta che più di ogni altra ha ispirato il ciclismo italiano: mercoledì 16 ottobre 2024 torna il Giro del Veneto Ride the Dreamland, giunto alla sua 87a edizione. Un evento spettacolare che vede sfidarsi i migliori atleti internazionali in un percorso di 178 chilometri che comprende i luoghi tradizionali della gara e nuovi angoli della Regione tutti da scoprire. Il gruppo scatterà da Piazza Bra, in mattinata, a due passi dall’Arena di Verona, che ha ospitato diverse volte l’ultimo atto del Giro d’Italia. Dalla città scaligera si andrà in direzione Cologna Veneta e quindi Lonigo, dove è posto un traguardo volante dedicato al compianto Davide Rebellin, tre volte vincitore della corsa (dal 1998 al 2000) e che proprio a Ride the Dreamland ha corso le ultime gare della carriera prima della nota e triste vicenda. L’arrivo dei circa 160 corridori professionisti partecipanti è previsto per il pomeriggio.

Modifiche alla viabilità. Il Comune di Verona ha predisposto modifiche alla circolazione tra il centro e San Michele Extra. La rete viaria cittadina sarà interessata dal transito della gara, dal centro città verso est, dove saranno possibili rallentamenti alla circolazione a partire dalle ore 12 circa.

Dalle 10 alle 13 sono previsti divieti di sosta e di transito in via dei Montecchi e lungadige Capuleti, arterie dove saranno parcheggiati bus e ammiraglie delle squadre. Dalle 12 e fino al completo passaggio della gara e della coda del gruppo ciclistico previsto per le 13 circa, sarà chiuso al traffico tutto il percorso della corsa: da piazza Bra, via Pallone, ponte Aleardi, via Torbido, viale Venezia, via Unità d’Italia fino al confine con San Martino Buonalbergo.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale tra le ore 12 e le ore 13 di mercoledì 16 ottobre sono previste deviazioni e possibili ritardi sulle principali linee urbane ed extraurbane.

Agenti ed ufficiali della Polizia Locale, con volontari dell’organizzazione, saranno presenti lungo il percorso cittadino, per la sicurezza dei corridori e per deviare il traffico. La scorta tecnica alla gara sarà curata dalla Polizia Stradale.