Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre torna in città il festival dedicato al vino. Tanti gli appuntamenti anche in ambito culturale, sociale e quest’anno anche sportivo. Il plauso dell’assessore Sandrini per la pluralità delle proposte. Edizione straordinaria per i dieci anni di storia. Nel weekend torna Hostaria, il festival del vino e dei sapori, quest’anno dedicata all’artista veronese Walter Chiari nel centesimo anniversario della nascita. Tra conferme e diverse novità, l’appuntamento è per il prossimo fine settimana nelle piazze e vie del centro storico, un percorso enogastronomico che abbraccia la cultura e il sociale per una manifestazione che supera i confini dei wine lovers e si apre ad un pubblico più vasto. Tra le novità 2024 la nuova ‘mappa’ dei luoghi del Festival. Il centro storico scaligero, infatti, sarà ‘ridisegnato’ per l’occasione. Ma anche uno speciale annullo postale, l’arrivo dei grandi atleti olimpici e paralimpici, la tradizionale consegna del Premio Paiasso, la Dedica ad un veronese speciale, una mission solidale a sostegno delle sfide dell’indimenticabile Sammy Basso.
Un programma di oltre 50 appuntamenti racchiusi in 72 ore di Festival che ripercorreranno la storia di Hostaria. Gli stand apriranno venerdì dalle ore 18 alle 23, sabato dalle ore 11 alle 21 e domenica dalle ore 11 alle 20 (le casse chiudono un’ora prima). Sabato sera seguirà l’happening collaterale ‘Dopo Festival Aperol Spritz’ fino a mezzanotte nell’area Vip Energy (Cortile del Tribunale). “La pluralità delle proposte contenute nel programma fanno di Hostaria un festival non solo per addetti ai lavori ma aperto a tutta la cittadinanza – afferma l’assessore al Commercio e Attività produttive Italo Sandrini -. Mi complimento con gli organizzatori per un cartellone sempre più ricco di appuntamenti ed eventi che fanno del festival un’occasione di arricchimento per tutti”. Presenti in conferenza stampa il presidente dell’associazione culturale Hostaria Alessandro Medici con Enrico Garnero, per il Consorzio Monte Veronesa la direttrice Paola Giagulli e Andrea Magro, esperto del Comune in ambito sportivo.
“Ringrazio l’Amministrazione per aver compreso la bontà del progetto e il suo lato culturale rispettoso della città”ha detto il presidente di Hostaria Medici, che ha ricordato Sammy Basso, indimenticabile portavoce mondiale della progenia scomparso nei giorni scorsi e che avrebbe dovuto partecipare al festival. “Prosegue la tradizione di dedicare il festival a veronesi eccellenti – ha aggiunto Garnero-. Quest’anno la scelta è ricaduta sull’attore veronese Walter Chiari, di cui nel 2024 cade il centesimo anniversario della nascita. Uno degli attori più brillanti del Novecento che molti veronesi non sanno sia nato qui”. “Per volontà del sindaco Damiano Tommasi, lo sport quest’anno sarà grande protagonista degli eventi speciali di Hostaria- ha spiegato Andrea Magro-. Un appuntamento con alcuni dei più importanti atleti italiani che ci hanno fatto emozionare alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi e che di fatto aprirà le porte ai Giochi invernali del 2026 di cui Verona sarà grande protagonista”. “La salute sarà al centro del Monte Veronese Village – ha detto la direttrice del Consorzio Giagulli-. Tanti i momenti didattici con esperti e degustazioni prenotabili alla pagina monteveronesedopeventi.it”.