Villa Wallner, una questione di metodo

A pochi giorni dalla nostra richiesta di convocazione di un consiglio comunale, per trattare entro i termini previsti dal regolamento un punto riguardante il diritto di prelazione da parte del Comune di San Giovanni Lupatoto sul compendio conosciuto come Villa Wallner, abbiamo appreso dalla stampa che la Giunta ha messo le mani avanti annunciando di non voler far valere tale diritto. Non vogliamo in questo momento entrare nel merito dell’argomento poiché riteniamo tutt’ora che l’organo deputato a discuterne sia il consiglio comunale. Vogliamo però sollevare una questione di metodo: giudichiamo pertanto irrispettoso e irriguardoso nei nostri confronti l’annuncio della rinuncia al diritto di prelazione da parte del sindaco Gastadello, senza essere stati come consiglieri di opposizione né interpellati né tanto meno avvisati, svilendo di fatto il nostro ruolo di controllo ma anche propositivo. A quest’ultimo riguardo ricordiamo il caso del tutto analogo relativo all’acquisto del Parco di campagna, appezzamento pure questo aggiudicato all’asta e poi acquistato dal Comune senza tante remore, per il quale abbiamo dato il nostro parere favorevole. Da quando, nel maggio del 2023, avevamo suggerito di accantonare una parte dell’avanzo di 3,5 milioni di euro per acquisire il compendio Wallner, il sindaco avrebbe avuto tutto il tempo per interpellare la consulta per l’ambiente, le associazioni, la popolazione, oltre ad avviare una istruttoria per farsi trovare pronto nel momento in cui si fosse fatto avanti qualche acquirente. Invece prima ha affermato che bisogna aspettare l’aggiudicazione dell’asta, poi si è detto stupito del prezzo troppo alto di due milioni e 700.000 euro, infine nell’ultimo comunicato stampa di pochi giorni fa ha trovato mille giustificazioni per non esercitare la prelazione. Vedi ad esempio il possibile danno erariale, come se non lo sapesse prima, oltre agli ostacoli rappresentati dalla ipotetica concomitante realizzazione di tutta una serie di opere di cui da tempo peraltro stiamo aspettando l’avvio nonostante i proclami annuali.  Come la ciclabile del Comotto di cui si parla da ben sette anni senza averne visto ancora il progetto. Appare quindi del tutto evidente che il sindaco Gastaldello ha voluto chiudere la possibilità di un sereno e costruttivo dibattito in Consiglio comunale su una tematica peraltro di grandissima rilevanza per tutta la comunità lupatotina sotto il profilo storico, culturale ed ambientale. Ciò, considerando che nel Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 207 del 26 agosto 2024 propone di non procedere, alla presentazione all’organo consiliare di una proposta di deliberazione avente ad oggetto l’esercizio del diritto di prelazione e di trasmettere, per opportuna conoscenza, il presente provvedimento al Presidente del Consiglio Comunale salvo poi, inviare il 29 agosto la convocazione del Consiglio comunale per il giorno 5 settembre, inserendo al terzo punto all’ordine del giorno proprio la “questione” villa Wallner.

I consiglieri comunali della Lista Anna Falavigna Sindaca Anna Falavigna, Marco Taietta, Marina Vanzetta, Remo Taioli.