Il sindaco Federico Vantini ha risposto in maniera ironica sul suo profilo Facebook all’ipotesi di un ritorno in Giunta di qualche ex assessore:” Io scelgo di guardare avanti ! Agli ex assessori che si rendono disponibili per tornare in Giunta,ricordo che se vogliono una poltrona Tutto Mercato Galvan è aperto anche oggi pomeriggio!” A quanto pare il sindaco si è reso disponibile a dare un solo posto di assessore al gruppo ” San Giovanni Città Democratica”
Ma ecco il pensiero di due ex assessori, Valeria Riva e Marco Taietta, che venivano dati come papabili per un clamoroso rientro in Giunta. Valeria Riva: “In questi giorni si sono susseguite molte notizie riguardo ad un possibile mio rientro in Amministrazione e ritengo quindi doveroso nonchè corretto fare chiarezza in tal senso.
Il gruppo consigliare Città Democratica mi ha chiamata per sottopormi un progetto basato su principi assolutamente condivisibili e finalizzati al bene e al fare per i cittadini lupatotini che da mesi subiscono un totale stallo amministrativo.
La decisione quindi di rimettermi a disposizione si è basata esclusivamente su aspetti di tipo tecnico. Non sono una politica, non ho alcuna tessera di partito e non devo sottostare ad alcun gioco di potere. Non ho dato la mia disponibilità per aiutare il Sindaco o la sua squadra ma semplicemente per portare a termine quanto inspiegabilmente (a tutt’oggi non ho ancora saputo i motivi) è stato bruscamente interrotto mediante lo scioglimento della Giunta a Novembre 2014.
Non ho cambiato idea rispetto al “modus operandi” del Sindaco e non ho dimenticato quanto detto in conferenza stampa successivamente alla revoca anzi, la penso esattamente come allora ma ero e sono un tecnico, un professionista e come tale sono stata chiamata al fine di portare a temine il lavoro iniziato ovvero, garantire opere e manutenzioni pubbliche ai cittadini di San Giovanni Lupatoto e questo va oltre le simpatie o i disagi personali.
Quindi, e lo voglio sottolineare, ho dato la mia disponibilità solamente al gruppo consigliare Città Democratica e solamente alle condizioni previste nei documenti sottoscritti da tutti, Sindaco Capi Gruppo e Garanti compresi che dovranno essere resi pubblici.”
Questo invece è quanto ha precisato Marco Taietta sulsuo profilo Facebook:
“Rendersi disponibili”, non significa cercare poltrone. Lo spirito del mio comunicato stampa, del mio intervento, è chiaro: litigare come all’asilo non ha senso, andiamo oltre e cerchiamo l’unità del Pd e dell’amministrazione. Lo dico da uomo di partito. Mi auguro, al di là dei soliti insulti, che il Sindaco trovi i consiglieri e i numeri per amministrare, riunendo il centrosinistra, lasciando stare appoggi “interessati” da consiglieri di destra. Non ho chiesto poltrone o poltrone o posti in Giunta. Semplicemente che le azioni kamikaze finiscano. Per il bene del PD e di San Giovanni Lupatoto, dove da mesi non si convoca il consiglio. Se l’amministrazione cade, o se va avanti con il sostegno della destra, il PD può chiudere bottega a San Giovanni Lupatoto. Per questo ho dato la mia disponibilità, non mi interessa alcuna poltrona. Buon lavoro Sindaco !.