Sabato 3 agosto ore 10.30 – presso la Sala Associazioni nel centro culturale di Zevio, Piazza Santa Toscana.
Zevio Bene Comune ha inoltrato al Presidente della Provincia di Verona e a tutti i Consiglieri provinciali la richiesta di annullamento dei provvedimenti del Comune di Zevio che autorizza la costruzione del Polo Logistico di Campagnola, chiedendo anche la conferma della sospensione dei lavori.
La richiesta si basa sulla legge regionale 11 /2004 che stabilisce criteri e strumenti per il governo del territorio, da attuarsi attraverso la pianificazione urbanistica a livello regionale, provinciale e comunale.
In particolare la legge assegna alla Provincia il potere di annullare, entro due anni dalla loro adozione, le deliberazioni ed i provvedimenti comunali che autorizzano interventi non conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi, o comunque in contrasto con la normativa urbanistico- edilizia vigente.
È proprio il caso del Polo Logistico di Campagnola, che il Comune di Zevio ha autorizzato nel 2022, ma il TAR Veneto ha dichiarato illegittima e annullata la deliberazione del Consiglio comunale.
In sostanza si chiede alla Provincia di adeguarsi alla sentenza del TAR che, come è noto, oggi verrebbe superata dal voltafaccia del Comune di San Giovanni Lupatoto.
Questa iniziativa si unisce agli esposti alla Corte dei Conti presentati da ZBC e dalle associazioni e al nuovo ricorso al TAR promosso dal Comitato NO POLO LOGISTICO.
Sono state invitate le associazioni e il Comitato NO POLO LOGISTICO.