La manifestazione si terrà dal 17 novembre al 26 dicembre, con allestimento dall’8 novembre e disallestimento fino al 30 dicembre. Fanno eccezione le piste di pattinaggio all’Arsenale che rimarranno in funzione fino all’8 gennaio (con eventuale proroga per la festa di San Valentino). I luoghi dei Mercatini. Come annunciato, la proposta del Comune e accolta dal Comitato per Verona prevede il mantenimento per quest’anno dei mercatini di Natale in centro storico, ovvero in piazza dei Signori, compresa Loggia Vecchia, e negli attigui Cortile del Tribunale e Mercato Vecchio, con applicazione rigorosa della convenzione in essere. Nei tre spazi a disposizione saranno dislocati un massimo di 48 banchetti, gli altri 12 saranno all’Arsenale come da convenzione, non dovranno esserci file doppie e quelli alimentari dovranno occupare la parte centrale, come da prescrizione della Soprintendenza per gli anni passati. Un assetto più funzionale non solo per i visitatori, che avranno sicuramente una migliore percezione di fruibilità e vivibilità delle aree natalizie ma anche per la sicurezza generale della manifestazione. Su tale punto, e in particolare sui varchi per l’entrata e uscita delle persone e sui controlli durante le giornate di maggior flusso, sarà predisposto un piano ad hoc con tutti gli enti interessati e che tenga conto di tutte le misure attuabili. Definita la separazione fisica tra le aree occupate dai mercatini con le zone limitrofe, come ad esempio le piazze Indipendenza e Viviani, e le chiusure al traffico pedonale con transenne e/o fioriere in via Santa Maria Antica (in corrispondenza della Prefettura), in via della Costa in prossimità di piazza Erbe, in via delle Fogge, in via dietro Case Mazzanti e in volto Mercato Vecchio. Confermato un progetto più puntuale sui varchi di accesso e di recesso per l’entrata e uscita delle persone e sui controlli durante le giornate di maggior flusso. Novità. Tra le misure previste per rendere la manifestazione il più vivibile possibile, contemperando le esigenze di residenti e commercianti, c’è l’attivazione del servizio di bus navetta dalla zona sud della città e la predisposizione di percorsi alternativi che dai parcheggi cittadini conducano a piazza dei Signori, in modo da evitare che piazza Bra e via Mazzini diventino via d’accesso principale. Il piano specifico della mobilità con i servizi attivi e i parcheggi scambiatori a disposizione sarà annunciato nei prossimi giorni. Grande attenzione viene riservata al decoro della manifestazione, affinchè risulti ancora più fruibile e attrattiva agli occhi dei visitatori. Da qui la collaborazione tra Comune, Amia, Comitato per Verona e categorie economiche per garantire una raccolta differenziata nei luoghi dei mercatini che sia puntuale ed efficiente. Non solo, per tenere pulite le aree adiacenti ai mercatini, cibi e bevande dovranno essere consumati nelle aree dedicate. La proposta illustrata oggi è frutto di settimane di dialogo e confronto tra l’amministrazione, il Comitato per Verona, ente che organizza e gestisce la manifestazione natalizia come da convenzione con il Comune, e le associazioni di categoria. Nei mesi scorsi, lo ricordiamo, l’Amministrazione aveva chiesto al Comitato la possibilità di valutare una dislocazione diversa dei banchetti natalizi, che rispondesse alle diverse esigenze della città e in particolare al sempre maggior numero di turisti che visitano Verona e il suo centro storico. Non ritenute percorribili le alternative proposte da entrambe le parti, si è arrivati alla soluzione di oggi, con l’impegno di sedersi attorno ad un tavolo già a gennaio per trovare una collocazione diversa e idonea per l’edizione 2024.