Andrea Pennacchi è il protagonista e il regista di Shakespeare & Me – Ovvero come il bardo mi ha cambiato la vita. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Romano di Verona, il 6 e 7 settembre, per il Festival Shakespeariano, cuore pulsante dell’Estate Teatrale Veronese che quest’anno festeggia la sua 75ª edizione.
Il testo teatrale è l’adattamento del libro omonimo, scritto dall’attore e pubblicato da People, con la produzione Teatro Boxer.
Pennacchi, che ha ricevuto a giugno il Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista per la serie di Netflix “Tutto chiede salvezza”, ha trascorso gran parte dell’estatein tournée insieme alla sua Compagnia Teatro Boxer, con tre produzioni teatrali sui palcoscenici di Festival e teatri di tutta Italia: Pojana e i suoi fratelli, Una piccola Odissea, Shakespeare & Me – Ovvero come il bardo mi ha cambiato la vita.
La tournée, iniziata nel mese di giugno, lo ha visto protagonista con ben 26 date, sui palcoscenici delle città e dei Festival teatrali più importanti d’Italia, registrando oltre 15 mila presenze di pubblico.
Shakespeare ha aiutato Andrea Pennacchi, e altri come lui, a conoscere meglio l’umanità. Il corpus shakespeariano è una mappa delle relazioni umane di pronto utilizzo, a patto di continuare a lavorarci sopra, come curiosi artigiani e di non considerarlo un testo sacro immobile e inamovibile, la cui interpretazione va affidata a pochi, ma una matrice vivente, una lente con cui leggere la contemporaneità. Uno strumento a disposizione di chiunque.
In questo spettacolo Pennacchi, accompagnato dalle note di Giorgio Gobbo, ci racconta come Shakespeare, le sue opere e i suoi personaggi gli abbiano cambiato la vita, perché «le storie che racconti modificano il mondo (una persona alla volta)».
Un approccio originale verso l’opera del Bardo che parte dalla storia autobiografica di Pennacchi per raccontare le opere, lo spirito del tempo e l’universalità dell’opera shakespeariana.
Chiude la tournée estiva il 9 settembre al Teatro romano di Ostia Antica lo spettacolo Pojana e i suoi fratelli; il personaggio di Pojana, noto ai telespettatori di “Propaganda Live”, è nato dalla necessità di raccontare alla nazione le storie del nordest che, fuori dai confini della neonata Padania, nessuno conosceva. Pennacchi, autore e regista dello spettacolo, sarà accompagnato dalle musiche di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato.
Andrea Pennacchi ha già in cantiere nuovi progetti di cinema e fiction e il nuovo spettacolo teatrale Arlecchino, in coproduzione con Teatro Stabile del Veneto e Gli Ipocriti per la regia di Marco Baliani, che debutterà a gennaio 2024. Al momento è disponibile su Sky la seconda stagione di Petra diretta da Mariasole Tognazzi, in cui Andrea interpreta il ruolo del vice ispettore Antonio Monte; mentre su Netflix è possibile vederlo nel ruolo del padre di Roberto Baggio nel film Il Divin codino. Sul grande schermoAndrea Pennacchi è il postino Primo, al fianco di Maya Sansa nel film di Luca Lucini “Le mie ragazze di carta”.
Informazioni e aggiornamenti sui siti teatroboxer.com e www.spettacoloverona.it. Biglietti in prevendita su www.boxol.it.